
Aligi Sassu nasce a Milano da padre sardo e madre emiliana nel 1912. A tredici anni conosce Carlo Carrà e a sedici presenta le sue prime opere alla Biennale di Venezia. Si ispira al Futurismo di Boccioni, Previati, Carrà, ma osserva anche Cezanne e Picasso. In questi anni si affranca all’avanguardia futurista di Russolo e Prampolini. Nel 1928 fonda, insieme con Bruno Munari, il Manifesto della Pittura, prendendo come assunto la raffigurazione di forme antinaturalistiche. In questi anni studia a fondo Diego Velazquez e il nudo plastico. E’ il 1934 e Sassu studia Delacroix e la Pittura di Storia al Louvre di Parigi. In questo periodo crea quello che sarà il suo “logo”: il cavallo, onnipresente nelle sue opere a seguire. Muore all’età di 88 anni, il giorno del suo compleanno, il 17 di luglio del 2000. Parte imponente della sua opera si trova a Lugano, presso la Fondazione Helenita Olivares e Aligi Sassu.

